Valerio Adragna: “il mio impegno per una seconda circoscrizione migliore”
Il 12 giugno liberiamo Palermo dall’ostilità verso le imprese e lo sviluppo

Una città in cui anche gli animali siano trattati con dignità

Ci sono tante persone che si occupano volontariamente di portare gattini o cani randagi al canile per vaccinarli. E gatte e cagne adulte da sterilizzare. Le sterilizzazioni sono gratuite per i volontari e ci sono tante colonie feline registrate al comune di Palermo. Le vaccinazioni, invece, non vengono effettuate. Ma gli animali sul territorio appartengono al Comune, quindi, il benessere di questi nostri piccoli amici pelosi dovrebbe essere tutelato. Anche le vaccinazioni dovrebbero essere gratuite.

I volontari non possono più sobbarcarsi a loro spese l’impegno per salvare gli animali recuperati, portarli dai veterinari, pagare gli stalli, vaccinarli, approvvigionarli.

Per non parlare dell’impegno quotidiano che li costringe talvolta anche ad abbandonare il lavoro per correre per le continue emergenze: senza alcun aiuto né fisico, né finanziario da parte di nessuno. Assenti le istituzioni e difficile anche i rapporti con le associazioni. Gli animali recuperati ma senza vaccino sono a rischio salute e vita.

Sarebbe anche necessario un’apposita ordinanza firmata dal Sindaco sulla tutela delle colonie feline, a tutela dei gatti che purtroppo ancora sono vittime di maltrattamenti e atti di crudeltà. Anche attraverso apposite campagne di sensibilizzazione e comunicazione, bisognerebbe sensibilizzare e disciplinare i cittadini al rispetto degli animali, seguendo codici morali, etici e giuridici e contro l’indifferenza.

Ma serve anche una diversa attenzione dell’amministrazione comunale verso tutti i cittadini che hanno un animale in casa: da un lato educando i cittadini per evitare violazioni delle norme che impongono il rispetto dell’ambiente, dall’altro creando le dovute opportunità per lo sgambamento degli animali in spazi sicuri e protetti dotati dei dovuti servizi. Fino a oggi anche questo ambito è stato lasciato all’improvvisazione e alla volontà di ciascuno: è venuto il momento delle giuste  regole e allo stesso tempo del rispetto della vita degli animali che, fra l’altro migliorano la qualità della vita di noi tutti.

Penso che questi siano temi di grande civiltà su cui anche il Comune di Palermo deve fare la sua parte. Il mio impegno al Comune di Palermo, da candidato al Consiglio Comunale, sarà anche per questo, per restituire un pizzico di umanità e le regole a questo ambito. Il 12 giugno scrivendo MATRANGA e segnando la croce sulla lista LAVORIAMO PER PALERMO-LAGALLA SINDACO, partecipiamo a un progetto di rilancio della nostra città che comprenda anche l’amore e il rispetto per gli animali.